La conoscenza presentata in questa pagina è avanzata e contiene
informazioni per coloro che vogliono conoscere Baalzebul più in
profondità. C'è anche il contenuto della conoscenza ieratica
[profondamente spirituale] come i Nomi Divini di Beelzebul.
Per quanto riguarda ulteriori informazioni sui Nomi Divini, ecco i Nomi
che costituiscono i Nomi Divini numerologicamente validi da utilizzare
per Evocazioni ed Invocazioni:
Nomi Divini:
*come la parola nebula/nebulon, ma come ZEbulon
Simboli Divini:
Altri Nomi:
[*] Non c'è alcun problema nel riferirsi casualmente a lui come
Beelzebub o Beelzebul nel linguaggio corrente, o persino come Zeus.
Tuttavia, i Nomi ieratici sono superiori e daranno il miglior contatto per lavori spirituali come l'evocazione.
[*] Beelzebul ha seguito molti altri Nomi in molti Pantheon Pagani
diversi, come Perkunas, Thor, Zeus, tutti Nomi simili correlati. Tutti
questi, correlati alla Legge, all'Ordine Celeste e Terrestre, una forte
figura di leadership, ma principalmente legato al Tuono. In India, Indra
vive sulla cima più alta della montagna Meru [come fa Zeus nel Monte
Olimpo], brandisce il sacro Tuono di Varja, ma il suo Nome è anche la
radice relativa alla "Pioggia".
Oltre alle sue Origini Orientali, Beelzebul era uno degli Dèi più
importanti del Pantheon Greco, sotto il nome di Zeus. Più tardi, questo
si riflettè nel Pantheon Romano, che come è noto deriva dalla cultura
degli Antichi Greci. L'alta stima è presente nel Pantheon Norreno, ma
anche in quello Slavo.
Il termine generale "Bel" o "Baal", che significa Re, era un titolo
d'onore per mostrare potere superno e dominio spirituale. Ancora oggi,
in Medio Oriente, il titolo ha un significato identico. La parola
"Baal", in Greco Antico è legata alla parola "Basileus" che significa la
stessa cosa: Re. Il volto di Zeus di conseguenza [Il Basileus] era
spesso posto su tutti gli oggetti legati ai Re: Monete, Scudi,
Iscrizioni e così via.
In contrasto con le interpretazioni moderne dei miti spirituali, Zeus
era il Dio più importante e simbolico del Chakra della Corona ["I
Cieli"] sulla parte superiore della testa. Enlil era un sincretismo
dell'identico simbolo della divinità. Proprio per questo motivo,
l'associazione di Beelzebul con i "Cieli" e il "Portatore della Pioggia"
o come "Invia Tuoni Sui Suoi nemici", è sincretico (Nota del
Traduttore: nel testo originale compare syncentric; non esiste questo
termine in inglese e credo che Cobra volesse scrivere syncretic e così
ho tradotto ) con le qualità di Zeus.
Zeus è anche chiamato il dispensatore di pioggia, che è simbolico di
come l'energia che scorre giù dal Chakra della Corona, possa essere
avvertita come se si venisse lavati dalla pioggia. Il Tuono, d'altra
parte, è legato alle sensazioni di essere "colpiti" dalla bioelettricità
quando si medita, sentendosi molto simili all'elettricità vera e
propria. Il simbolo del fulmine è la runa del Tuono o Sowilo.
I titoli moderni dati a Beelzebul, mostrano uno schema di migliaia di
anni di culturale guerra spirituale da parte delle religioni
Abramitiche.
La quantità di calunnie e disinformazione è grande, ma anche in queste
calunnie c'è innegabilmente la luce della grazia, l'estrema potenza
spirituale e la massima autorità. Persino i nemici degli Dèi si sono
resi conto di questo. Beelzebul passò da "Re degli Dèi" nella sua
identità di Zeus, a "Re dei Dèmoni". In Greco, la parola Daemon
significa "Dio", e quindi, il suo titolo rimane ancora dello stesso
contenuto. Egli è infatti il Re dei Demoni. Questa realtà si riflette su
molti grimori nemici, che lo descrivono come se avesse "schiere
infinite" sotto il Suo comando. [1]
Psicologicamente, Beelzebul/Zeus simboleggia il massimo della forza
maschile, come tale si dice che abbia generato Ercole ed altri Eroi dei
tempi antichi. Tutte le litanie antiche esprimono apertamente che egli è
la forza decisiva del mondo o "kosmos", che significa "tutto ciò che
è".
Anche se è il Dio più lento nel passare al giudizio, la sua furia è la
più distruttiva, mentre le sue benedizioni sono le più potenti.
Gli Antichi Greci solevano dire che "tutto ciò che accade, accade alla
presenza di Zeus", in particolare rivolta alle autorità del mondo che
andavano oltre la loro portata o verso i tiranni. Zeus può causare la
caduta dei tiranni, ma anche far nascere dei re che non possono mai
essere mossi da forze negative.
La sua volontà governa sia gli Dèi che i mortali. Beelzebul può anche
imporre l'inizio o la fine delle guerre. Come forza universale, è
inarrestabile e impossibile da contenere, simboleggiato anche dall'arma
Indù del Varja.
Solo Satana in persona può annullare qualsiasi suo editto, scelta o
decisione. La sua volontà è una Volontà Regnante. Il potere di Beelzebul
era rinomato ovunque nel mondo antico, ed era riconosciuto globalmente
come un Dio potentissimo. Anche la Bibbia equipara il suo potere a
quello di Satana, citando nell'Apocalisse: 'Questo era il luogo 'dove si
trova il trono di Satana' (Riv. 2:13). Ciò a cui si riferisce è
l'antica città di Pergamo in Asia Minore, o Turchia. L'altare di Pergamo
è una meraviglia archeologica. Questo Tempio è stato recuperato ed è
stato salvato, attualmente risiede a Berlino, nella seconda foto.
Come simbolo, Egli è il Dio dell’Ordine Paterno. Grazie alla Sua
altissima autorità, è stato il leader del Pantheon Greco [e molti
altri], ed è un simbolo della sovranità Paterna, Forte ed orientata
verso la Giustizia. Mentre Satana governa la funzione interna dei
Pantheon e dei Misteri, Beelzebul è venuto spesso ad essere un
dominatore del visibile o del reame materiale, con Satana che detiene
sempre la massima autorità. Zeus è stato anche chiamato "Il Padre degli
Dèi", perché ha generato molti altri Dèi, ma è stato anche imparentato
con molti eroi e Semidèi terreni, come Ercole o Alessandro il Grande.
Per quanto riguarda gli umani, Zeus è stato anche chiamato il "Decisore
dei Destini", ed anche "Padre degli Umani", per il suo ruolo molto
importante nell’assistere durante il processo di creazione dell'umanità.
[2]
La sua correlazione con il "Signore delle Mosche", è una bestemmia voluta sul suo Nome da parte dei suoi nemici.
La fonte di ciò proviene da un epiteto di Zeus, che era chiamato "Zeus
Myiagros", o "Zeus che allontana le mosche [Pestillenza]”. La parola
usata per "Mosche" in Greco antico è la parola pronunciata "Mye", che è
stata adulterata dalla rimozione di una lettera e ridotta a "Myaros",
che significa invece “Lui delle mosche", o "Quello contaminato”. [3] [4]
La stessa rimozione di una lettera fu operata dagli Ebrei per cambiare
il nome di Beelzebul in Beelzebub, che è spiegato nella precedente
pagina web. Frequentemente questa pratica è stata fatta a molti Dèi
Pagani, per pervertire i loro Nomi e per bestemmiarli efficacemente in
Ebraico. I loro crimini contro di Lui non hanno avuto termine con il
cambiare semplicemente le parole del Suo Nome, con la diffamazione, o
con la calunnia e dal ritrarre Lui nel modo più basso possibile,
ovviamente. Beelzebul è spesso menzionato con soggezione e paura dal
nemico nella Bibbia, menzionato direttamente nel Nuovo Testamento come
opposto all'imbroglio di "Gesù". Così vasti erano la sua influenza e il
suo potere, che quando "Gesù" stava facendo i suoi cosiddetti "Miracoli"
di guarigione, nessuno credeva che questi fossero stati protratti da
lui, ma tutti dicevano che provenivano da "Beelzebub”. Comunemente,
Beelzebub era un Dio della guarigione nella regione, che faceva miracoli
estremi di guarigione. Nonostante questa storia e la Bibbia stessa
siano un falso, continua a mostrare però quanto il nemico sia
consapevole dell'estremo alto rango di Beelzebub, e la sua estrema
capacità di guarigione, ma anche il dominio che esercita su tutte le
entità Dèmoniache. Come Satana che disprezza il Nazareno dispiaciuto
nella Bibbia, il Nome di Beelzebul rimpicciolisce l'esistenza della
triste bufala del Nazareno, anche nelle opere infestate dalla frode del
nemico. L'unico al di sopra Beelzebub è da ritenersi Satana stesso. [5]
Gli attacchi contro Beelzebul sono stati sistematici, sia da parte degli
Ebrei che dai zeloti Abramitici, e continuano fino ad oggi. Nel 2015,
questi zeloti e distruttori della storia umana, hanno distrutto il
Tempio di Bal a Palmira. Il grande potere di questo Dio è stato così
grande, che come con Satana, ogni tentativo delle forze della decadenza è
stato fatto per sradicare la sua eredità dalla storia dell'Umanità.
Ovviamente, hanno fallito miseramente.
La vastità del potere di Beelzebul, essendo secondaria solo a quella di
Satana, è incastonata nella dichiarazione del nemico. Gli Ebrei
riconoscono nella sua interezza che tutti questi attacchi che hanno
commesso contro Beelzebul provengono da loro come collettivo di persone
religiose. Notate che linguaggio di Guerra Spirituale viene usato:
"Potenti ondate di guerra spirituale si alzarono contro Baal che lo
abbattevano e lo trasformavano in un arci-dèmone, un'antitesi a Dio.
L'attacco a Baal avvenne attraverso gli scritti dell'Antico Testamento,
principalmente per scoraggiare gli Ebrei dall'adorare Baal e unificarli
sotto la sola sovranità di Yahweh. [...] Baal era un nome specifico di
dio vivente con poteri espliciti. Come un dio universale, Baal era molto
più complesso di una divinità monodimensionale. [...] Nel periodo in
cui si stava scrivendo il Nuovo Testamento, Baal era stato saldamente
associato al letame, sporcizia e perversioni sessuali ed era noto come
Beelzebub nei circoli Ebraici. " [6]
Da notare, molti Ebrei tentarono costantemente di tradire i loro piccoli
falsi "Dèi Nazionali" e di infiltrarsi nei movimenti religiosi Pagani
come lo fanno anche di questi tempi. A differenza dei Pagani, gli Ebrei
lo fecero volentieri, perché erano impotenti, volevano infiltrarsi, e
per natura sono traditori delle loro stesse tradizioni. I Pagani,
d'altra parte, raramente, se non mai, lo hanno fatto, ma solo dopo
essere stati massacrati collettivamente in tutti i casi o dopo che è
avvenuto un genocidio di massa tale da far accadere tutto ciò.
Beelzebul può scacciare via ogni sorta di pestilenza, sia sotto forma di
malattia fisica [come sua capacità di guarigione], pericoli sociali
[restauratore della Giustizia], o altre maledizioni spirituali. In
realtà, il significato della relazione con le mosche e la parola
"Myiagros" è correlato ai suoni di ronzio, sibilo e suoni forti, che
corrispondono tutti a canti e vibrazioni che puliscono l'anima e
rimuovono maledizioni che affliggono l’anima, guarendola.
Fatta eccezione per l'entomanzia, c'è una connotazione nascosta su Zeus e
le sue capacità di inviare "mosche", o la sensazione di bioelettricità o
Vril, che sembra di “avere insetti" sulla propria pelle [prodotta dai
suoni ronzanti spiegati sopra].
Le capacità guaritive di Beelzebul come Il Dio Che Guarisce Di Ekron, e
le Sua abilità guaritrici erano simbolizzate dall'innalzarsi del potere
del Vril, che crea la sensazione di formiche che strisciano sulla pelle
dei praticanti.
Zeus, nel Pantheon greco, simboleggiava anche l'inesorabile, tutta la
potente forza di necessità, un destino dal quale gli esseri non potevano
fuggire. Ma allo stesso tempo, Zeus fu quello che combatté Crono o
Saturno, e si stabilì come re, sconfiggendo i rigidi limiti della natura
umana e del karma.
Come le sue associazioni al Dio del Tuono per ragioni sopra esplicate o
quelle di alterazione del tempo, Beelzebul è stato associato al Dio
Norreno Thor, che è colui che brandisce il Tuono. La Runa corrispondente
alla forza di Beelzebul, è la Runa Thurisaz/Thor, che è associata con
il Fulmine. Le rune secondarie per lui sono Sowilo e Tywaz. Ancora oggi,
la grande importanza di Beelzebul è che questo titolo di Thor è
sopravvissuto nel nome moderno per la parola "Giovedì", o più
semplicemente, il Giorno di Thor. Inoltre, la runa Tyr è simbolica dei
decreti di Satana imposti per mano di Beelzebul, e nella sua emissione
simbolica di Giustizia.
L'Arma di Zeus, quella del Tuono, chiamata "Keravnos", è correlata alla
parola "Keruvim", che è da considerarsi un plagio ebraico e cristiano.
La parola ebraica "Cherub" è usata come parola per riferirsi al più alto
rango spirituale e potere per un'entità, una situazione che dovrebbe
mostrare l'estrema forza di Beelzebul in questo caso. Zeus nei misteri
orfici è stato costantemente venerato per la sua abilità con il ”Tuono”.
Questo tuono dovrebbe riportare l'anima alla vita dal suo stato passivo
di letargia.
Beelzebul/Zeus era il Demone Guardiano di Alessandro il Grande, che
conquistò quasi tutta la terra conosciuta all'epoca. Alessandro credeva
di essere figlio di Zeus Ammonas, imparentato con il Dio Egiziano Amon
[Da non confondere con Amon Ra, che è un altro Dio, o Marduk]. Beelzebul
è il portatore di buona fortuna, invulnerabilità e buona fortuna in
tempi di disastro. Quando Alessandro entrò in Medio Oriente, fu
riconosciuto come figlio di "Baal", mentre allo stesso tempo fu
riconosciuto come figlio di Zeus Ammonas in Grecia. Alessandro era
comunemente chiamato "Basileus", che in Oriente era "Bael", che
significa sia Re che Sovrano Ultimo.
Sotto, c'è la statua di Zeus Ammonas e le monete coniate per Alessandro
il Grande. Come si può vedere, la somiglianza è impressionante, in
particolare in riferimento alle corna, come segno del dominio finale. Si
credeva che Alessandro il Grande fosse un discendente del Dio
Beelzebul/Zeus attraverso sua madre Olimpiade, che era di discendenza
Reale Greca Antica, e fu ampiamente accettato durante la sua esistenza
Terrena come incarnazione fisica del potere del Dio da tutte le civiltà
Pagane dell'epoca. Sua madre, era anche una donna profondamente
spirituale e praticante di riti occulti e meditazione.
Signore Zeus/Enlil/Bael Alessandro il Grande, Re di Macedonia
La parola "Amen", con cui i cristiani terminano quasi tutte le loro
preghiere, è stata rubata dalla parola Amon, epiteto anche di Zeus.
La sua misteriosa morte all'età di 33 anni [nessuno sa cosa gli sia
successo esattamente poiché non traspare da nessun dettaglio], è
connotativo non con la morte fisica, ma la sorprendente possibilità che
abbia completato il Magnum Opus al 33° anno della sua vita, il punto in
cui la sua vita “ha avuto termine". Anche le storie sull’aver
ingurgitato del veleno da ubriaco e sulla conseguente morte non sembrano
avere molto merito. Il mito della sua nascita era fortemente legato
alle immagini del simbolo del Tuono, e che sua madre fosse stata
"impregnata dal tuono". Plutarco scrive che Alessandro era sempre
rispettoso delle altre culture Pagane, e percepiva che gli stessi Dèi
erano presenti in tutti loro. Alessandro, edotto da Aristotele [il
principale insegnante a livello d’importanza del Suo tempo in Macedonia,
Grecia] fu istruito ed era esperto nelle Pratiche Spirituali come
l'Alchimia. [8],[9],[10]
Zeus nel simbolismo è ricco e pieno di allegorie spirituali e di
conoscenze su più livelli. Il nome di Zeus è chiaramente legato al
proto-Europeo e all'Estremo Oriente. È l'originale "Padre dei Cieli" di
cui parla il nemico. Spesso, essendo la sua influenza così vasta, è
stato chiamato semplicemente "Dio", o "Padre Dio", non diversamente da
Padre Satana. Il potere di Zeus è comunemente legato alle nozioni stesse
di causalità, vita, esistenza e l'elemento etere, divisione,
replicazione, e tutte le cose necessarie per la creazione dell'universo e
la vita nel suo nucleo. A Zeus vengono dati decine e decine di epiteti,
tutti simbolici dei molteplici poteri che possiede, che sono su tutta
l'esistenza, mostrando la sua completezza e perfezione come Dio. [11]
A proposito della bugia raffazzonata su Enlil per il "Diluvio" che ha affogato “l’umanità" nell’Epica Sumera
In contrasto con le insignificanti affermazioni fraudolente dell'ebraico
Zecharia Stichin, Enlil [Beelzebul in Sumeria] non ci fu mai una
"rivalità" con Enki, né Satana né Beelzebul fecero mai accadere cose
così meschine tra di loro. Queste sono interpretazioni Ebraiche
grossolane della mitologia spirituale, intese a vilipendere gli Dèi e in
particolare dissuadere le persone dall’avere qualsiasi comprensione
spirituale. No, Enlil non ha mai annegato "l'umanità".
Il cosiddetto "diluvio", che "distrusse l'umanità", che è un mito
spirituale comune in tutta la cultura Pagana, il mito è significativo
sia per Enlil che per Zeus, mostrando un altro legame diretto con
Beelzebul. Il Diluvio è una delle più importanti allegorie spirituali
mai esistite, non diversa dal Giardino dell'Eden. Mentre Satana detiene
il mito del Giardino dell'Eden [da spiegare in un altro topic in
profondità], Baalzebul detiene il mito più importante del "Diluvio".
Da questo mito, abbiamo il furto dell'Arca di Noè dalla disinformazione
delle religioni degli Ebrei. Noè e sua "moglie", furono rubati a
Deucalione e sua moglie "Phyrra", il cui nome significa "Fuoco", che
salvarono l'umanità durante il diluvio 'creato' da Zeus. Come spiegato
sopra, il "diluvio dell'acqua" è quello della Corona che sommerge il
corpo con l'energia spirituale verso il basso, sommergendo il corpo
nell'energia spirituale. Il Fuoco è il simbolo del Serpente Kundalini che dà potere all'essere umano.
Il Mito del Diluvio si riferisce all'annegamento degli elementi impuri all'interno dell'uomo e alla loro sostituzione con l'energia spirituale Divina e la natura dignitosa superiore. Questo si ottiene con la meditazione e il potenziamento dell'anima. Il "Diluvio" è un'allegoria spirituale che allude a questo fatto spirituale.
Ida e Pigala [gli aspetti del fuoco e dell'acqua del Serpente] lavorano per la pulizia dell'anima. Il "Diluvio" è simbolico dell'inondazione dell'anima con l'elemento acqua [uno stato necessario che accadrà di default], che sommergerà elementi impuri, mentre Phyrra è simbolo del fuoco purificante che avviene dopo questo, salvando l'umanità dal diluvio. Questi sono anche importanti step preparativi per il Magnum Opus.
I tuoi seguaci, Beelzebul, incoronali con la corona dei cieli tonanti.
HAIL BEELZEBUL!!!
Pagina scritta dal Sacerdote Hooded Cobra 666
Fonti/Bibliografia:
1.Dizionario di Greco Antico, J. Stamatakos.
2.Enciclopedia di Mitologia Greca e Romana, Luke Roman e Monica Roman.
3.Nei lavori generali di Pausanias, Zeus è menzionato come “Colui che
toglie le Mosche, nel senso che Lui allontanasse pestilenze e
maledizioni. Più riguardo ciò: https://en.wikipedia.org/wiki/Myiagros .
4.Ibid, 1, sezione “Daimon.
5.Bibbia Ebraica: Matteo 12:24, Marco 3:22, Luca 11:15 e via discorrendo.
6.“Beelzebub: Una Divinità Ingiustamente Demonizzata?”, Huffington Post, https://www.huffpost.com/entry/beelzebub-an-unfairly-dem_b_9759936
7.Ibid 2, Entrata per Zeus
8.Plutarco, Vite Greche.
9.“Alessandro il Grande come Un Dio”: https://www.ancient.eu/article/925/alexander-the-great-as-a-god/
10.Pochi esempi sopravvissuti esistono, la maggior parte venne
dichiarata essere “falsa”, dato che vennero confiscati dalla Chiesa
Cristiana che riscrisse la storia. Un esempio di tali testi è il
Secretum Secretorum.
11. Wikipedia sul Nome di Zeus: “Sezione Nome“ ed "Epiteti”
12. Ibid 2, “Deucalione e Phyrra” sezione
*Da Lord Beelzebul direttamente al Sommo Sacerdote Hooded Cobra
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